Vino e Ristoranti

Nasce la Guida alle Cantine Made in Piedmont

Una guida dedicata agli enoturisti che vogliono mettere al centro della loro esperienza l’incontro diretto con il vino, i luoghi, e le persone che lo producono. Edita da Made in Piedmont, associazione che raccoglie oltre 80 importanti cantine della Regione, tenta di raccontare il vino attraverso l’accoglienza.

 

Una novità la Guida alle Cantine Made in Piedmont per porre l’attenzione sul vino come esperienza di persone e di luoghi, non come prodotto commerciale, considerando l’utente finale un visitatore e non un consumatore. La Guida alle Cantine edita da Made in Piedmont, tenta di raccontare il vino attraverso l’accoglienza. Quella dei vitivinicoltori che, in Piemonte, sono spesso gli stessi proprietari della cantina, tipicamente a conduzione familiare; e quella dei servizi messi a disposizione dell’enoturismo, dalle semplici degustazioni alle passeggiate in vigna, dalla possibilità di dormire tra i filari al ristorante allestito tra le botti, dalle cooking class alle attività all’aria aperta: e-bike, equitazione, wine-trekking, picnic, yoga e arte tra i filari.

 

L’enoturismo esperienziale, diretta conseguenza di un consumo culturale del vino, è ormai un trend consolidato, che fa della cantina il centro di riferimento per la promozione e la valorizzazione delle attività turistiche sul territorio, non necessariamente legate all’enogastronomia. «La nostra Guida alle Cantine, prima nel suo genere – spiega Gianni Gagliardo, produttore e presidente dell’associazione Made in Piedmont – ha lo scopo di facilitare il viaggio dei visitatori alla scoperta del Piemonte del vino, aiutandoli a pianificare le tappe. Ogni produttore è unico: si distingue per carattere e personalità. È questo che rende peculiare il suo modo di fare il vino e di offrirlo ai suoi ospiti».

 

Pianificare il viaggio, conoscere il territorio, scegliere le attività da fare in cantina, incontrare il produttore vis-à-vis. La Guida alle Cantine di Made in Piedmont è progettata per essere uno strumento agile e pratico, utile, pensato per i wine lover e per le loro esigenze. Una bussola che aiuta ad orientarsi all’interno della sconfinata offerta di vini piemontesi. La Guida alle Cantine verrà distribuita nei principali luoghi di interesse turistico del Piemonte: Atl e uffici turistici, Enoteche Regionali, ristoranti e alberghi, strutture ricettive. In più copie sarà sempre consultabile presso le cantine aderenti al progetto.

 

Descrive i quattro principali territori vitivinicoli del Piemonte: le Langhe, il Roero, il Monferrato e le Terre del Gavi, ciascuno dei quali illustrato con mappe e notizie di interesse turistico. Il viaggio si snoda su 31 comuni piemontesi e 56 produttori, raccontati attraverso schede che simulano la visita in cantina e contengono tutti i servizi offerti, fornendo per ciascuno il contatto diretto alla prenotazione o alla richiesta di informazioni. Accanto alla guida cartacea, l’associazione Made in Piedmont ha creato il relativo portale (guidaallecantine.com).

 

L’associazione Made in Piedmont è nata nel 2010 dalla sinergia di una cinquantina di cantine fondatrici e oggi conta oltre 80 aziende associate in tutte le principali aree vitivinicole del Piemonte: Langhe, Roero, Monferrato, Terre del Gavi e Alto Piemonte. Obiettivi dell’Associazione sono la promozione del territorio; la sua crescita armonica coordinata; la valorizzazione del patrimonio collettivo rappresentato dai paesaggi, dalle esperienze e dalla vita produttiva degli associati.


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio