Stile e Società

Nasce la Federazione UIV – BIO in connubio con FederBio

Nasce la Federazione UIV - BIO in connubio con FederBio

Nasce la Federazione UIV – BIO in connubio con FederBio

 

L’UIV – Unione Italiana Vini attiverà entro l’inizio dell’estate una federazione specifica dedicata alle imprese vinicole biologiche certificate in stretta collaborazione con FederBio.

 Questa è la federazione nazionale delle organizzazioni di tutta la filiera della agricoltura biologica e biodinamica. 

Un protocollo di intesa è già attivo tra le due organizzazioni. 

Lo scopo che si prefigge è di ricercare le dinamiche virtuose e i possibili aspetti di miglioramento del settore bio. 

E pure di collaborare attivamente con le istituzioni per studiare e attivare programmi di promozione. 

Da alcuni anni è attiva la collaborazione sugli aspetti tecnici e normativi inerenti i vini biologici. 

Nonché l’integrazione dei percorsi di certificazione biologica legati alla sostenibilità, energia e imballaggi che in questo periodo sono di stringente attualità a causa della guerra. 

In questo momento nel quale si affacciano contrapposizioni negative sugli approcci ad una sempre più necessaria sostenibilità è molto importante sostenere le attività del protocollo. 

I vini biologici rappresentano una grandissima opportunità nei mercati internazionali per il comparto vitivinicolo italiano. 

I consumatori sono sempre più attenti alla sostenibilità e i prodotti biologici italiani sono in forte crescita di esportazioni. 

La viticoltura biologica ha grande cura del terreno e della sua fertilità, è attenta alla biodiversità e non utilizza prodotti chimici sintetizzati.

La pratica di coltivazione biologica incide attualmente per il 17,5 % sul Vigneto Italia con una superficie complessiva di 120.000 ettari coltivati con tale metodo. 

I lavoratori occupati nella filiera biologica e nelle aziende agricole bio sono oltre 200.000.  

La vendita dei prodotti bio è trainata principalmente dalla GDO e dai negozi specializzati. 

Senza trascurare il commercio elettronico che si è grandemente sviluppato nel periodo della pandemia e che ha registrato il 13 % del totale delle vendite per il settore degli alimenti biologici.

 Oltre 22 milioni di famiglie italiane hanno acquistato almeno una volta un prodotto bio nel 2021.

 L’ acquisto e il consumo di questa tipologia di prodotti è costantemente in crescita in tutti i mercati e questa tendenza è continuata e si è accentuata anche nel buio periodo del blocco causato dalla pandemia.

Umberto Faedi 


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Redazione

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