Notizie Italiane

Mercato dell’usato e digitalizzazione del settore agrario

img-tmLa crescente digitalizzazione e diffusione della rete sul suolo italico stanno contribuendo in maniera radicale alla trasformazione di molti settori, tanto nell’industria manifatturiera quanto nella produzione agraria. In un periodo in cui i mezzi di comunicazione permettono un’interazione sempre più dinamica tra acquirenti e rivenditori, con una crisi economica che fatica ad allentare la presa, nuove forme di commercio proliferano sul web.

La nascita di piattaforme e-commerce per vendita di beni online, sempre più specializzate nei vari settori, è indice di quanto questa modalità soddisfi le richieste di un mercato bisognoso di acquisti a prezzi ribassati, sfociando spesso nel riutilizzo e rivendita di articoli di seconda mano. Sebbene l’Italia sia indietro rispetto al resto dell’Europa per acquisti effettuati in rete, il margine di crescita rimane ampio e molte aziende straniere cominciano a puntare al belpaese, credendo nelle sue potenzialità.

TradeMachines, piattaforma appena approdata sul mercato italiano, ne è un chiaro esempio.
Quest’azienda, con sede a Berlino, si occupa di listare e catalogare tutte le aste per macchinari agricoli e industriali usati, inserendo tra le sue categorie anche piccoli utensili per lavori di giardinaggio e manutenzione dei terreni. Il tutto grazie ad un pratico motore di ricerca presente sul sito. Data la mole di piccole e medie imprese, nonchè di operatori agricoli presenti sul territorio, l’azienda ha visto nel belpaese una grande opportunità per creare un modello di business che vada incontro ai rivenditori e agli acquirenti: offrire la possibilità di rimettere in commercio macchinari usati ma ancora funzionanti, permettendo un minor investimento economico per chi volesse rinnovare le attrezzature aziendali a prezzi equi.

Questo modo di operare è tipico delle piattaforme e-commerce e la portata della rivoluzione digitale si fa sentire anche nel campo delle produzioni vinicole: tanto a livello delle esportazioni quanto a reperibilità della strumentazione da lavoro. All’alba di un ripensamento generale delle strutture e delle modalità di organizzazione delle aziende con una moltitudine di acquisti nell’usato, non si può che sperare in una continua ottimizzazione dei beni, puntando tanto al risparmio economico, quanto al ridotto impatto ambientale.


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Redazione

Club olio vino peperoncino editore ha messo on line il giornale quotidiano gestito interamente da giornalisti dell’enogastronomia. EGNEWS significa infatti enogastronomia news. La passione, la voglia di raccontare e di divertirsi ha spinto i giornalisti di varie testate a sposare anche questo progetto, con l’obiettivo di far conoscere la bella realtà italiana.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio