Stile e Società

Melone Mantovano IGP

Il Melone Mantovano è stato riconosciuto IGP dalla UE nel novembre 2013, e durante una recente manifestazione di Cibus a Parma è avvenuta la premiazione da parte del Ministero delle Politiche Agricole Maurizio Martina.

Nel 2013 sono state commercializzate circa 400 tonnellate di prodotto e per il 2014 il Consorzio prevede di raddoppiare la quantità certificata, poiché oltre agli storici produttori, Nadalini e Aguzzi di Sermide, Bellaguarda di Viadana e Francescon di Rodigo, si sono aggregate nuove aziende, anche di medio-piccole dimensioni.
La zona di produzione del Melone Mantovano IGP interessa il territorio di 45 Comuni, di cui 28 in provincia di Mantova, e i restanti fra le province di Cremona, Ferrara, Bologna e Modena.

 

La sua coltivazione risale almeno ai secoli XV-XVI, come testimoniano documenti degli archivi dei Gonzaga di Mantova.
Il primo anno di commercializzazione dell’IGP sarà al centro del Convegno Nazionale che si terrà sabato 7 giugno 2014 al Centro Congressi – MAMU (Mantova Multicentre), Auditorium Ottagono, in Largo Pradella 1/a, Mantova.
Al Convegno, oltre al Presidente Consorzio Melone Mantovano, Mauro Aguzzi, al Presidente della Provincia ed al Presidente della Camera di Commercio di Mantova, è prevista la partecipazione del Ministro Martina.

 

Gli argomenti su cui si soffermeranno i relatori partiranno dalla presentazione del Consorzio Melone mantovano IGP con il suo territorio e la filiera produttiva, la peculiarità dei suoli e dell’ambiente di produzione, per spaziare sulle qualità e caratteristiche sensoriali del Melone mantovano IGP ed affrontare le azioni di marketing territoriale, le opportunità promozionali offerte dall’Expo 2015 e, infine, le strategie per una maggior penetrazione dei mercati europei, oltre che italiani.

 

Intanto, il melone si trova in commercio in confezioni di cartone marchiate Melone Mantovano Igp e tutti i frutti sono riconoscibili dal bollino con il logo del prodotto.

 

Maura Sacher


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