Marmellate e polpette IKEA ritirate dal mercato
Un comunicato apparso sul sito ufficiale della azienda svedese avvisa e invita coloro che hanno acquistato determinati lotti di marmellate e polpette a restituirle immediatamente in uno qualsiasi dei punti vendita della catena.
IKEA è nota soprattutto per i mobili di arredamento componibili a prezzi bassi venduti in numerosi negozi in Italia e non solo.
Questi lotti alimentari costituiscono un pericolo per la salute a causa di tracce di plastica dovute al malfunzionamento di un macchinario impiegato per il confezionamento.
I clienti saranno rimborsati immediatamente e completamente al momento della riconsegna dei prodotti contaminati dalle minuscole scaglie di plastica.
La legge prevede che in questi casi non è necessario presentare lo scontrino fiscale, è sufficiente mostrare la confezione e riconsegnarla.
È a disposizione dei clienti per qualsiasi informazione e chiarimento il Numero Verde dedicato al Servizio Clienti 800924646.
Nel comunicato ufficiale sono pubblicati i numeri dei lotti e le scadenze delle confezioni a sospetto di contaminazione da plastica.
Le marmellate di fragole biologiche sono contrassegnate dalla seguente sigla: SYLT JORDGUBB Bio in confezioni da 400 grammi.
Le date di scadenza riportate sulle confezioni: 01/03/2023. 02/03/2023/. 03/03/2023. 28/03/2023.
Per quanto concerne le confezioni di polpette vegetariane surgelate la sigla è: HUVUDROLL Busta da 1000 grammi con scadenza 26/10/2022.
Le polpette erano già state oggetto di un comunicato di richiamo e riconsegna il 10 Febbraio scorso, ma trattandosi di un alimento surgelato è possibile che qualcuno ce l’abbia ancora in casa conservato nel freezer.
Già anni fa le polpette delI’IKEA avevano evidenziato problemi legati agli ingredienti impiegati per confezionarle.
Il nome IKEA è l’acronimo delle iniziali del fondatore Ingvar Kamprad e della fattoria e del villaggio svedese di origine Elmtaryd e Agunnaryd.
Fu costituita nel 1943 come ditta di vendita per corrispondenza di articoli di uso quotidiano.
I mobili entrarono in assortimento nel 1951 e nel 1958 venne aperto il primo negozio ad Almhult nel sud della Svezia.
Il 1963 vide l’apertura ad Oslo in Norvegia del primo negozio fuori dalla Svezia.
Nel 1968 vennero prodotti i primi mobili economici sostituendo il legno con il più economico truciolato.
Gli anni Ottanta videro l’apertura di numerosi negozi in tutto il mondo e nel 2013 erano 345 i punti vendita distribuiti in tutti i continenti.
In ogni punto vendita della catena è presente una bottega che vende prodotti tipici della gastronomia scandinava.
Umberto Faedi
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri
