Tribuna

Le feste continuano, ma con stile

Epifania tutte le Feste porta via, almeno porta via le Grandi Festività religiose, di cui anche i non credenti hanno usufruito, e molte persone come sempre tirano un sospiro si sollievo, dopo lo stress dovuto ai febbrili preparativi, incluse le preoccupazioni per i regali, e per le abbondanti mangiate, da cui ora si prendono le distanze mettendosi a dieta.

Sono trascorse le feste religiose, tuttavia, con il 7 gennaio entriamo nel Carnevale, periodo che per il calendario liturgico cristiano si conclude con l’inizio della Quaresima, il 18 febbraio, pertanto c’è ancora un abbondante mese di tempo per sfogarsi con sfrenatezze culinarie, invitando amici che magari durante il periodo natalizio non siamo riusciti a incontrare.

Nei primi giorni delle feste finite, l’importante è non ricreare le sontuosità natalizie, giacché dopo la Befana, entro il fine settimana, vanno smontati tutti gli addobbi, riposti i presepi, tolti gli abeti, lavate tutte le tovaglie utilizzate, sgomberando la casa da ogni memoria del Natale.

albero di natale

Quindi, se vogliamo organizzare una cena, dobbiamo toglierci dalla testa e dal menù pietanze del tipo lenticchie e cotechino, tanto per fare un esempio, e anche dessert con gli avanzi di panettone e pandoro riciclati con farcie varie, seppur squisite.
Se ancora abbiamo il frigo pieno, ce li mangiamo noi in famiglia gli avanzi, inventandoci pietanze di riciclo, ne beneficerà la nostra creatività che scopriremo non avere limiti, e il nostro portafoglio, senza fare gli schizzinosi, anzi, sentendoci partecipi attivi delle campagne antispreco.

Se siamo invitati, è assolutamente indiscreto presentarci con un regalino che dia sentore di un dono natalizio recuperato all’ultimo momento o alla peggio faccia sospettare sia una strenna riciclata.
È lecito solo presentarsi con bottiglie di vino, spumante, liquore, a nostra volta ricevute in regalo e di cui ci priviamo per meglio goderle in compagnia.

BOTTIGLIE_Liquori

Certo che, anche in inviti informali, sia in questo periodo sia sempre, arrivare a mani vuote è da maleducati. Ma niente fiori e niente regali personali, oltre a bottiglie va bene della piccola pasticceria, insomma si portano cose da condividere con il gruppo e che il padrone di casa metterà subito a disposizione di tutti.

donna Maura


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