Nel rispetto della tradizione della pizza napoletana, maestri pizzaioli e molini lavorano d’impegno per ottenere farine che possano dare un impasto quanto più vicino alle caratteristiche dell’antica pietanza partenopea.
Molino Dallagiovanna, realtà produttiva in provincia di Piacenza data la sua nascita nel 1832, lavora pregiate varietà di grani da filiera controllata, con i migliori e più appropriati metodi. Oltre 50 farine di serie, frutto dell’unione tra scienza e artigianato, una produzione di duecento anni che è in continua e inarrestabile ricerca di miscele mirate e ottimali, dalla pasticceria alla panificazione.
Il consulente maestro pizzaiolo napoletano Eduardo Ore, in sinergia con due tecnici del Molino Dallagiovanna, Mattia Masala e Alberto Campagnolo hanno realizzato una nuova tipologia di farina “La Napoletana”, creata per soddisfare le esigenze specifiche della pizza napoletana, la sua presentazione nella serata organizzata dalla giornalista enogastronomica Laura Gambacorta, presso la pizzeria Del Pino di Cercola in provincia di Napoli.
“180…e non sentirli” il titolo dell’appuntamento, durante il quale Pierluigi Dallagiovanna, quinta generazione della famiglia alla guida del Molino, ha illustrato la filosofia di produzione dell’azienda, inoltre si è avuto modo di degustare diverse tipologie di pizza realizzate con “La Napoletana” e preparate a quattro mani dai maestri Eduardo Ore e Antonio Fusco, maestro pizzaiolo della pizzeria Del Pino.
Da un’idea di Eduardo Ore, due pizze sono nate dall’impasto con farina “La Napoletana” e lievito naturale ottenuto dall’uva coltivata unicamente nei nove comuni del Monte Somma, la Catalanesca, questo per recuperare l’atavica tecnica acida della pizza napoletana. Hanno accompagnato le pizze i vini i vini dell’azienda vesuviana Sorrentino di Boscotrecase presente con Lacryma Christi Spumante DoRè Doc 2013 e Gragnano Penisola sorrentina Doc 2014.
Le raffinate realizzazioni del pasticciere campione del mondo Francesco Boccia, una torta e due dolci al piatto, hanno concluso piacevolmente la serata, accompagnate dai liquori dell’Antica Distilleria Petrone.
Angela Merolla
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