Stile e Società

Il Vino Santo del Trentino e i suoi riti

Il Vino Santo del Trentino e i suoi riti Un successo l'edizione 2025 "DiVinNosiola" che per due settimane ha animato la Valle dei Laghi

Il Vino Santo del Trentino e i suoi riti

Il rito della spremitura, protagonisti i membri della Confraternita della Vite e del Vino

Un successo l’edizione 2025 “DiVinNosiola” che per due settimane ha animato la Valle dei Laghi e la città capoluogo con spettacoli, escursioni tra i vigneti, masterclass e il trenino Nosiola Express.

Dal rito della spremitura delle uve appassite alla musica tra le vigne, dalle masterclass ai cammini enoturistici. Ieri si è conclusa con successo la rassegna “DiVinNosiola: quando il Vino si fa Santo”, manifestazione che si è confermata l’evento simbolo della Valle dei Laghi e della tradizione enologica trentina.

 

Organizzata dall’associazione Vignaioli Vino Santo Trentino DOC con il supporto di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A., della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, del Consorzio Vignaioli Trentini, dell’enoteca provinciale Palazzo Roccabruna e di Casa Caveau Vino Santo di Padergnone, la quindicesima edizione ha animato per due settimane la Valle dei Laghi e la città di Trento con oltre venti appuntamenti.

Spettacoli, escursioni tra i vigneti e da Pisoni il rito della spremitura

 

Il Nosiola Express, la novità dell’edizione 2025 di DiVinNosiola

Spettacoli tra i filari, escursioni alla scoperta della Nosiola, masterclass guidate da esperti e degustazioni uniche hanno incantato un vasto pubblico, fatto di appassionati di vino e curiosi.

Il momento più atteso è stato, come da tradizione, il rito della spremitura svoltosi presso l’Azienda Agricola Pisoni di Pergolese dove, alla presenza del patriarca della Valle dei Laghi Arrigo Pisoni e della Confraternita della Vite e del Vino, oltre 250 persone hanno assistito al passaggio dall’appassimento delle uve Nosiola sulle arèle alla nascita del Vino Santo.

La novità della 15.ma edizione il trenino del vino “Nosiola Express”

 

Arrigo Pisoni, 92 anni, il patriarca, Cavaliere del Vino Santo e della Grappa

Successo anche per la grande novità di questa edizione, il Nosiola Express, il trenino del vino che ha fatto tappa nelle cantine della valle regalando racconti e sapori autentici, così come per le due masterclass in programma – una a Palazzo Roccabruna, l’altra a S. Massenza – e per gli eventi Trekking tra coltivi e chiesette, Gusto DiVino, Il cammino dell’acqua e lo spettacolo “Una bottiglia in campo”, che hanno saputo unire tradizione agricola, musica e teatro in esperienze emozionali tra i vigneti.

 

La soddisfazione del presidente dell’azienda Garda Dolomiti Silvio Rigatti

Le sei etichette in passerella nel Caveau della Casa del Vino Santo a Padergnone

Soddisfazione per il successo dell’iniziativa ha espresso il Presidente dell’Azienda per il Turismo Garda Dolomiti Silvio Rigatti.

“Desidero esprimere il mio sincero ringraziamento – ha dichiarato – all’Associazione dei Vignaioli del Vino Santo Trentino DOC, a Casa Caveau Vino Santo, alla Confraternita della Vite e del Vino e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della 15ª edizione di DiVinNosiola, un evento che, anno dopo anno, si è affermato come uno degli appuntamenti più attesi e rappresentativi della Valle dei Laghi.

La tradizionale cerimonia della spremitura ha saputo ancora una volta trasmettere tutta la magia e l’autenticità di questo straordinario patrimonio enologico, mentre i numerosi eventi diffusi sul territorio hanno coinvolto l’intera comunità e reso omaggio alla bellezza e alla cultura locale”.

 

“Grazie a DiVinNosiola – ha concluso – la Valle dei Laghi si conferma come una destinazione d’eccellenza, capace di offrire esperienze autentiche tra natura, tradizione e sapori unici. Non resta che dare appuntamento ai prossimi eventi enogastronomici della valle, come Reboro, Territorio & Passione e la Notte degli Alambicchi Accesi a dicembre”.

In alto i calici. (GIUSEPPE CASAGRANDE)


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