Curiosità

Il panettone solidale 2025 di Dario Loison

Il panettone solidale 2025 di Dario Loison Per Natale torna l'iniziativa della Fondazione Airc, protagonisti l'Antica (1938)

Il panettone solidale 2025 di Dario Loison

Dario Loison, titolare dell’antica (1938) Pasticceria vicentina di Costabissara

Per Natale torna l’iniziativa della Fondazione Airc, protagonisti l’Antica (1938) Pasticceria vicentina di Costabissara e alcuni grandi chef dell’Associazione Italiana Jeunes Restaurateurs d’Europe.

Torna anche quest’anno in occasione del Natale 2025 l’iniziativa della Fondazione Airc con un’edizione speciale del panettone solidale realizzato dai maestri pasticceri vicentini Loison su ricetta esclusiva degli chef dell’Associazione Jre, Jeunes Restaurateurs d’Europe. Il panettone solidale,

Alberto Basso, il presidente dell’Associazione Italiana Jeunes Restaurateurs d’Europe

 che l’anno scorso era andato esaurito in poche settimane, torna con novità importanti: il formato passa da 500 a 750 grammi e la ricetta si arricchisce con olio extravergine di oliva, ingrediente simbolo della dieta mediterranea. 

La benemerita campagna di raccolta fondi per la ricerca sui tumori infantili

Il panettone è il cuore della campagna natalizia Airc, dedicata a raccogliere fondi per la ricerca sui tumori infantili. In Italia ogni anno oltre 1.400 bambini e adolescenti ricevono una diagnosi di cancro. Grazie ai progressi della ricerca, oggi l’82% dei piccoli pazienti sopravvive a cinque anni dalla diagnosi, ma l’obiettivo è curare tutti.

Un dolce della tradizione natalizia reinterpretato in chiave contemporanea

Gli assaggi delle materie prime (canditi e spezie) utilizzate per l’impasto del panettone solidale

Il panettone Airc è un dolce della tradizione natalizia reinterpretato in chiave contemporanea.

Alla base, ingredienti di qualità: uva sultanina, canditi, miele millefiori di Sicilia, sale marino di Cervia, vaniglia Bourbon del Madagascar, con l’aggiunta di mandarino tardivo di Ciaculli (Presidio Slow Food), cardamomo e pepe Jamaica.

La farina Molini Fagioli e l’olio extravergine Coppini Arte Olearia, entrambi partner di Jre-Italia, completano la ricetta e sono stati donati per sostenere la ricerca Airc.

“Quest’anno abbiano introdotto l’olio extravergine per unire gusto e salute”

Il panettone solidale Loison- è partita la raccolta fondi per la ricerca sui tumori infantili

«Il nostro panettone nasce da una collaborazione ventennale con gli chef Jre-Italia», spiega Chiara Occulti, Chief Marketing & Fundraising Officer di Fondazione Airc.

«Quest’anno abbiamo introdotto l’olio extravergine per unire gusto, salute e solidarietà.

L’obiettivo è raccogliere fondi per progetti dedicati ai tumori infantili, ambito nel quale abbiamo investito 8 milioni di euro in un anno, sostenendo 63 progetti e 10 borse di studio».

Il presidente Jre-Italia, Alberto Basso, sottolinea: «La risposta dello scorso anno è stata superiore alle aspettative. Abbiamo voluto aggiungere l’olio per valorizzare un altro ingrediente cardine della nostra cucina.

L’auspicio è che il panettone 2025 vada esaurito in tempi brevi, portando nuove risorse alla ricerca». 

Gli elementi distintivi: un’uva succosa e il mandarino tardivo di Ciaculli

Il taglio del panettone solidale Loison 2025 per l’assaggio finale

Dal laboratorio Loison 1938 di Costabissara, Dario Loison confessa: «Abbiamo scelto materie prime italiane e processi di lunga lievitazione.

L’uva categoria 11, particolarmente succosa, e il mandarino tardivo di Ciaculli sono elementi distintivi. Tutti gli ingredienti sono stati selezionati con cura per offrire un prodotto di gusto e di valore». Il panettone Airc-Jre è disponibile sullo shop online Airc con un contributo di 30 euro.

Chi desidera sostenere la ricerca può farlo su Airc.it/natale con una donazione libera, oppure tramite bonifico, bollettino postale o chiamando il numero solidale 45521.

In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)


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