Un occhio sul mondo

I Vini Rosati e l’Estate

I Vini Rosati e l'Estate

I Vini Rosati e l’Estate

Le presenze turistiche da record a volte superiori ai livelli pre pandemia grazie alla massiccia presenza di stranieri fanno vivere un periodo assai felice ai vini rosati italiani. 

Il nostro paese ha un incredibile assortimento e numero di questa tipologia. 

Sommando tutte le tipologie delle altre nazioni produttrici non si arriva a tutte quelle che si possono trovare in Italia. 

Colori dei vino rosati o rosè

In ogni regione si possono degustare e acquistare bottiglie pregiate e assai gradevoli da bere e abbinare a piatti non solo estivi.

 I rosati sono vini molto versatili e rispetto ai vini bianchi e rossi tendenzialmente meno strutturati e in estate questa favorevole caratteristica li premia. 

In Italia la media di produzione di vini rosati negli ultimi anni è di oltre 2 milioni di ettolitri e il consumo medio procapite è di poco più di due litri. 

La percentuale è del 6 % sul totale dei vini acquistati e consumati mentre nel resto del mondo siamo al 10 %. 

Le stime del consumo dei rosati a livello mondiale evidenziano un aumento generale del 50 % entro il 2035 rispetto ai 24 milioni di ettolitri attuali. 

Cresce l’acquisto di vini rosati nel canale HORECA con preferenza di acquisti per le versioni spumantizzate.

 

 

Prima Prova di Prosecco Rosè

In Italia si è costituito l’Istituto Rosa autoctono che per il momento è ancora in fase di riavvio dopo la pandemia. 

I consorzi di tutela sono al lavoro attualmente per intercettare i desideri e le richieste dei consumatori e dei numerosissimi turisti, molti dei quali stranieri. 

La grande varietà dei vitigni che nella tipologia rosata sanno esprimersi al meglio attirano i consumatori, i curiosi e gli enoturisti. 

I territori nei quali si coltivano questi ottimi vini propongono offerte culturali inerenti non solo alle viti e ai prodotti che si ottengono da decenni. Il mercato di questa tipologia è stata trainata dall’enorme successo del Prosecco Rosé e dai Lambruschi che hanno spopolato nei mercati più importanti per le nostre esportazioni. 


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Umberto Faedi

Vicedirettore

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