Abbinamenti e Ricette

I giovani chef cucinano con i giornalisti 

I giovani chef cucinano con i giornalisti    Alla Dieffe di Spinea esperienza ai fornelli a quattro mani per ricordare Checco Lazzarini

I giovani chef cucinano con i giornalisti 

 

Alla Dieffe di Spinea esperienza ai fornelli a quattro mani per ricordare Checco Lazzarini

Un’esperienza sul campo, tutta da vivere, per i futuri chef della scuola “Dieffe” di Spinea che il prossimo 28 maggio prepareranno dei piatti seguiti da tutor speciali: giornalisti enogastronomici. 

L’evento per ricordare in modo originale il collega Francesco Lazzarini per gli amici semplicemente Checco. 

Uno stage insolito che permetterà agli alunni di dare un saggio della loro abilità alla fine dell’anno scolastico ed ai giornalisti di onorare la memoria di Francesco Lazzarini, caposervizio de “La Nuova Venezia”, scomparso nell’ottobre scorso all’età di 77 anni. 

Oltre ad occuparsi per tanti anni di cronaca e di cultura nelle redazioni de “La Nuova Venezia” e in precedenza del “Mattino di Padova”, Lazzarini per anni ha scritto anche di enogastronomia e collaborato con le guide del settore. 

Accanto al gruppo di giornalisti che hanno ideato il concorso, coordinati da Alessandro Ragazzo e Cristiana Sparvoli, nonché da Nicoletta (la compagna di vita di Francesco), figura anche Galdino Zara, ex ristoratore da anni impegnato nel mondo di Slow Food del Veneto. 

I giornalisti non organizzatori che hanno aderito al concorso sono otto e gareggeranno a capo di singoli team formati dagli allievi della scuola professionale alberghiera di Spinea.

Uno dei piatti del gran bollito

 

Gli studenti, tre per ogni team sono ben decisi a fare le cose fatte bene, infatti nelle due ore che hanno passato con i giornalisti frontman dei team, hanno avuto idee molto interessanti, presenteranno piatti e bevande molto intriganti e spettacolari.  

Francesco Lazzarini

I giornalisti con i ragazzi hanno creato le motivazioni delle singole ricette. Il tema principale di ogni creazione è il Formaggio Asiago DOP; non a caso il Consorzio di tutela dell’Asiago è fra i principali patrocinatori dell’iniziativa. Come pure il Consorzio dei Vini DOC dei Colli Euganei. 

I piatti preparati saranno giudicati da una giuria di esperti composta da: Alessia Ricci, diretterice della Dieffe di Spinea, Silvano Liberalesso della trattoria Al Sogno di Mirano, Eugenio Parziale direttore della Biblioteca di Spinea, Roberta Zarperlon ufficio stampa del Consorzio di tutela dell’Asiago, Nicoletta Sari, Giada De Pra e Giorgio Rossi, docente della Dieffe.

 Francesco Lazzarini era un cronista attento, scrupoloso, con la passione per  l’enogastronomia attraverso cui valorizzare i prodotti del territorio ed i valori della tradizione. 

Quelli veri autentici e semplici su cui si fonda la cultura per la buona tavola. Un esempio per i futuri giovani chef.

 


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