Tribuna

GoWine porta i vini autoctoni e il Pinot Nero in degustazione a Bologna

La Prima Edizione a Bologna di “Autoctono si nasce” si è svolta Lunedì 5 Luglio al Relais Hotel Bellaria organizzata da Go Wine.

Dopo l’appuntamento con Super Wines continua l’attività con il Tour degli Autoctoni in tutta Italia.

15 cantine presenti e 26 in degustazione nella enoteca erano a disposizione per essere valutate.

Una bella selezione di grappe della Distilleria Sibona di Alba (CN) completava l’offerta. In contemporanea in una altra sala una sezione dedicata al Pinot Nero con 21 cantine presenti provenienti soprattutto dall’Oltrepo Pavese e da Trentino Alto Adige,  Piemonte, Veneto, Toscana.

La cantina La Tordera è ubicata a Vidor sulle Colline di Valdobbiadene.

Ha cento anni di attività. Il Brunei Brut DOC deriva da Uve Glera, Verdiso e Bianchetta. È molto gradevole e profumato.

Otreval 2020 ha origine da vecchie vigne di Verdiso. Equilibrato, con giusta acidità. Il Prosecco Rosa DOC ha un 10 % di uve Pinot Nero.

Bellissimo colore rosa cipria, sentori di frutta rossa fresca. La Cantina Zaccagnini si trova a Bolognano sulle Colline Pescaresi. L’ho visitata qualche anno fa.

Ho degustato un incredibile Spumante da Montepulciano d’Abruzzo, solo 1300 le bottiglie prodotte. Il Pecorino è molto originale, franco, molto equilibrato di acidità e con buona struttura.

Trebbiano d’Abruzzo Tralcetto è confezionato con un vero tralcio di vite legato al collo della bottiglia.

Fresco, semplice, immediato. Aromatico e delicato, note di fiori di campo e frutta secca fresca.

La Cantina Vetrerè è posizionata sulle Colline di Taranto.

Negramaro, Primitivo, Malvasia, Minutolo e Chardonnay sono le uve coltivate.

Degusto un ottimo Aureo Rosé di Aglianico e Il Rosé Taranta da uve di Malvasia Nera.

A seguire un eccellente Bianco da vendemmia tardiva di uve Minutolo. Un vino veramente completo, elegante, di grande classe. Sono ora alla postazione di Podere Riosto.

Sulle colline plioceniche di Pianoro la cantina propone Pignoletto, Barbera e i vini derivati dalla Vite del Fantini. Scoperta nel 1961 da Luigi Fantini rimase abbandonata per decenni.

La Famiglua Galletti ha avuto il grande merito di conservarla e proporre i vini che ne derivano.

Da questa preziosa vite autoctona e dai calanchi sui quali si trova la cantina nascono vini particolari.

Degusto un delizioso Spumante di Pignoletto, molto gradevole ed equilibrato.

Il For You Rosé da Uve Fantini ha un bellissimo colore rosa, è assai piacevole al gusto, molto accattivante ed equilibrato.

Il Vecchio Riosto ha un bel colore rubino con riflessi violacei. Sentori di ciliege, marasche, fragole di bosco e violette.

Sapido, persistente, equilibrato e giustamente tannico. La Cantina Diego  Pressenda di Monforte d’Alba mi propone un Riesling Langhe DOC incredibile.

Sapido, intenso, persistente, equilibrato. ll Langhe Rosato Pumin Ros DOC è molto delicato e profumato.

Spumante Metodo Classico Letizia Pas Dose’ VSQ è veramente affascinante e giusto di acidità.

Dolcetto 2020, Nebbiolo 2018, Barbera 2018 con 15° e uno strutturato Barolo 2016 ancora un poco giovane sono altrettanti vini di grande qualità e fruibilità.

Umberto Faedi 


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Redazione

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