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Fundim Gjepali vince il Grand Prix Internazionale della Cucina Mediterranea

Aniello Cascone e Lesmer Oquendo guadagnano il secondo e terzo posto. E’ Fundim Gjepali, 33 anni, albanese, dal 2008 executive chef del pluripremiato Antico Arco di Roma, il vincitore della prima edizione del Grand Prix Internazionale della Cucina Mediterranea.

 

La premiazione si è tenuta, nell’ambito di una serata di gala presentata da Enzo Calabrese e con la partecipazione dell’ensemble vocale Musincanto del teatro di San Carlo di Napoli, diretto dal maestro Giancarlo Amorelli, presso il resort Villa dei Cesari di Gragnano. A premiare Gjepali e il suo piatto, l’agnello in crosta di nocciole, è stata una giuria tecnica presieduta da Michele Deleo, chef stellato del Rossellinis di Ravello, che ha assegnato il secondo e il terzo premio rispettivamente all’italiano Aniello Cascone, con il cosciotto di coniglio e fagottino di verza, e al cubano Lesmer Oquendo, con il suo ragù nascosto.

Si è conclusa così la kermesse che nei giorni scorsi è stata ricca di appuntamenti, con il talent riservato alle giovani voci, che ha premiato Carmen Buscè con una borsa di studio della scuola Mousichè e dell’Associazione Strada Facendo, e l’elezione di Miss e Mister Gran Prix Cucina. Spazio è stato dato anche agli appassionati di cucina, con lo chef dilettante Pasquale Avino, che ha presentato un piatto dal nome “Casarecce con Asparagi e pomodorini del Vesuvio.

L’evento è stato organizzato dall’Asc Materia, con il sostegno dell’Agripromos, azienda speciale della CCIAA di Napoli e con la partecipazione di: Regione
Campania, Provincia di Napoli, Unione delle Provincie Italiane, Unimpresa, Coldiretti, Cibus Campania Felix, Associazione Cuochi Stabiesi Equani e Monti
Lattari e Penisola Sorrentina e Associazione Pasticcieri Italiani, Associazione Città dell’Olio e Associazione Città del Vino.

Simone Ottaiano

s.ottaiano@egnwes.it


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