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Il Festival delle dolcezze

Successo di pubblico a Cefalù per la prima edizione del “Festival del panettone… e dei dolci tipici del Natale”.

 

Quello appena trascorso a Cefalù, la cittadina medievale in provincia di Palermo, è stato un fine settimana caratterizzato dalla dolcezza.

L’associazione KeFood, con il patrocinio del Comune e il supporto dell’assessorato al Turismo, ha, infatti, dato vita alla prima edizione del “Festival del panettone… e dei dolci tipici del Natale”, per “destagionalizzare il flusso turistico della cittadina medievale attraverso eventi attrattivi”.

 

Da venerdì 1 a domenica 3 dicembre in via Roma, una delle strade principali di Cefalù, oltre quaranta produttori artigianali di panettone e dolci tipici provenienti da tutta la Sicilia hanno fatto degustare e hanno venduto i loro prodotti.

I maestri pasticceri hanno interpretato un dolce che non appartiene alla nostra tradizione con un’impronta di sicilianità, arricchendolo con materie prime del territorio, come la manna di Pollina, le scorzette d’arancia, il pistacchio di Bronte o di Raffadali, la mandorla e tante altre eccellenti materie prime.

 

Presenti alla manifestazione i maestri pasticceri Nicola Fiasconaro, Salvatore Cappello, Vincenzo Bonfissuto, Mauro Lo Faso, Roberto Guzzardo, Silvana Bruno, Filippa Milazzo, John Sferruzza, Sebastiano Brocato, Angelo Pusateri e Marco Mocciaro. In particolare Fiasconaro, Cappello e Lo Faso sono stati i protagonisti di interessanti cooking show e dibattiti sul mondo dei dolci natalizi.

 

Ad allietare i partecipanti, le esibizioni di artisti di strada, la diretta di Radio One e dei live musicali all’interno dell’area espositiva. Nonostante le basse temperature, il Festival ha avuto oltre quindicimila visitatori.

 

I panettoni degustati sono stati più di 2200, quelli venduti circa 1600. Il pubblico ha acquistato inoltre tremila dolci natalizi, tra creme, torroni, biscotti e cioccolatini. Considerati i numeri, l’intento di destagionalizzare il flusso turistico sembrerebbe stato raggiunto.

 

 

 

Cristina Barbera


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