Duplice riconoscimento per i gioielli Nals Margreid
Lo Chardonnay Nama 2021 incoronato tra i 10 migliori vini d’Italia. Il Pinot Bianco Sirmian 2023 premiato dalla Guida Bibenda della Fondazione Italiana Sommelier con l’Oscar dei 5 Grappoli. L’incoronazione a Roma alla presenza del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.
Duplice, prestigioso riconoscimento per la Cantina altoatesina Nals Margreid. Lo Chardonnay Nama 2021, premiato assieme al Pinot Bianco Sirmian 2023 con l’Oscar dei 5 Grappoli dalla Guida Bibenda della Fondazione Italiana Sommeier, è stato inserito tra i 10 migliori vini d’Italia selezionati dal team di Franco Maria Ricci.
Nama si conferma così, come abbiano avuto occasione di evidenziare al recente Merano WineFestival, uno dei vini di riferimento della produzione aziendale e un simbolo della filosofia Nals Margreid: precisione tecnica e identità territoriale.
Un grande vino bianco italiano capace di competere con le migliori espressioni internazionali dello Chardonnay in purezza, Chablis della Borgogna compreso.
Duplice riconoscimento l‘incoronazione a Roma alla presenza del ministro dell’Agricoltura Lollobrigida
L’incoronazione ha avuto luogo nei giorni scorsi a Roma durante la tradizionale cerimonia di premiazione e cena di gala nel salone delle feste del Rome Hotel Cavalieri.
Da 28 anni quello di Bibenda è uno degli appuntamenti più attesi dedicati alla celebrazione dei grandi vini italiani.
All’evento che rende omaggio ai produttori e alla cultura enologica nazionale, ha partecipato anche il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida assieme a Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi, a Bruno Vespa, ad Albano Carrisi e a numerose personalità del mondo politico ed enogastronomico.
Un percorso virtuoso che unisce territorio, ricerca e identità contemporanea
L’inclusione di Nama 2021 tra i migliori vini d’Italia conferma la solidità di un percorso virtuoso che unisce territorio, ricerca e identità contemporanea.
Nama incarna la filosofia produttiva di Nals Margreid: selezione delle uve, purezza espressiva e una vinificazione orientata alla profondità e alla longevità.
Alla guida del progetto c’è Harald Schraffl, enologo e “padre putativo” di Nama, primo a intuire il potenziale di questo vino e a costruire un percorso enologico oggi premiato da uno dei riconoscimenti più autorevoli del panorama italiano.
Gottfried Pollinger: “Premiato il progetto visionario dell’enologo Harald Schraffl”
«Siamo profondamente onorati di ricevere questo doppio riconoscimento da Bibenda. Ringrazio di cuore Franco Maria Ricci e tutte le commissioni della Fondazione Italiana Sommelier per l’attenzione, la stima e il lavoro prezioso che svolgono per la valorizzazione del vino italiano» ha dichiarato Gottfried Pollinger, direttore commerciale di Nals Margreid.
«Questo premio appartiene a tutto il nostro team e ai vignaioli, a chi lavora ogni giorno in vigna e in cantina e, in particolare, al nostro enologo Harald Schraffl.
La sua intuizione e la sua visione hanno dato vita a un vino che oggi sta raccogliendo risultati straordinari e confermano una scelta sulla quale abbiamo creduto fin dall’inizio.
Questo è un risultato che riconosce la visione produttiva della nostra realtà vitivinicola.”
In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)
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