Il popolo bue si merita anche questo.
Ci hanno già trattato da pecoroni e marionette per quasi tre anni, con chiusure in casa a comando, spacciando per verità scientifica le bufale sui vaccini infallibili e la vigile attesa, e ancora ci considerano deficienti, da bambini dell’asilo. Pare godano nel prenderci in giro.
A parte la pastasciutta senza bollire l’acqua, “cottura passiva”, su cui non intendo mettermi a discutere, avendolo fatto già una caterva di persone sul web e pure rinomati chef, sono le altre istruzioni governative che mi rendono furibonda.
Con la scusa della crisi energetica e della speculazione sull’aumento dei prezzi fatti cadere anche sulle bollette casalinghe, ci imbottiscono delle istruzioni più elementari sul risparmio di acqua, luce e gas come dovessimo nascere domani, come fossimo dei perfetti analfabeti funzionali.
Ci servono le loro prediche? Non lo ce lo hanno già insegnato le nostre nonne? Non abbiamo ricevuto le sgridate dalle nostre mamme?
Sono scemi loro o sono sceme le mamme?
Risparmiare acqua e luce
Le mamme: “Non far correre tutta quell’acqua quando ti lavi i denti!”
E nel contempo ci raccomandavano “lavati bene le mani, non ti devi benedire solo le dita”!
Che poi due anni fa tutti gli altri lo hanno dovuto imparare da Barbara D’Urso …
I dermatologi da decenni stanno dicendo che farsi la doccia e lavarsi i capelli ogni santo giorno nuoce al ph della pelle, specie con l’acqua troppo calda.
Ora lo dice il Ministro: docce veloci e preferibilmente fredde, e tutti obbediranno.
Baggianate per il popolo bue.
Vi ricordate che in “emergenza siccità” avevano stabilito che i parrucchieri facessero uno sciacquo solo ai clienti? E per la permanente e il colore alle signore? Eh, già, chi ha scritto la raccomandazione è certamente un maschio che non capisce niente di donne!
Ma se la facciano loro una doccia fredda e non solo in testa … gli servirebbe per ragionare meglio!
Non sappiamo già noi da soli che le lavatrici e le lavastoviglie vanno fatte andare a pieno carico, per non sprecare acqua e luce? Ammesso che nella lavastoviglie si sappia stivare per bene piatti e pentole!
Le mamme: “Non aprire continuamente il frigo! E non lasciare spalancata la porta!”. “È inutile che d’estate ti lavi le mani con l’acqua calda, fai scattare il boiler e mi costa l’elettricità!”
Altra regola casalinga, di cui si fregia il Ministro: non lasciare la tv in stand-by, né di giorno né di notte, perché l’elettricità corre sempre nel filo (che poi è rischioso potendo surriscaldarsi e prende fuoco la casa! come è capitato qualche volta a qualcuno). E vale anche il caricatore del cellulare.
Ma non lo sapevamo già? 
Anche questa è bella. Altra “illuminata” raccomandazione: sostituire le “vecchie lampadine” con i Led. Ma se nemmeno le vendono le “vecchie lampadine!
Sono anni che noi ignoranti comperiamo i Led!
Come risparmiare il gas
Questa è gustosa! Ci consiglia sempre l’illuminato Ministro di abbassare il gas sotto la pentola quando l’acqua bolle. Ma come? non lo fate già? Siete così distratti che in altre faccende affaccendati che non vi accorgete che l’acqua della pentola in cui si cuoce pasta sta straboccando e non abbassate la fiamma? Aspettate che la schiuma strabordi e spenga la fiamma?
Siete scemi voi o lo sono loro?
Un’altra regola: ridurre il tempo di uso del forno.
Ma che è ‘sta cavolata? C’è uno solo di noi che a cuocere in forno un dolce con un minor tempo e a temperatura più bassa richiesti dalla ricetta?
Pretendono che noi non facciamo più le lasagne e le patate arroste, che cambiamo i nostri gusti culinari?
E il nostro risparmio va in pubblicità
Ora con i nostri risparmi personali, lo Stato spenderà dei bei soldoni, i nostri, per campagne pubblicitarie finalizzate a raccontarci ciò che sappiamo già.
Come quei tre cretinetti chiusi in contenitori e pagati per urlare «Hai capito o no? che quando butti il vetro non devi buttarlo con tutto il sacchetto?».
E non basta: ci consigliano che se vogliamo risparmiare sui consumi dobbiamo 
acquistare elettrodomestici di ultima generazione. Ottimo: risparmiamo sui consumi e intanto spendiamo per far piacere al mercato?
Noi dementi o dementi loro?
Come volete che io non sia furiosa?
Maura Sacher
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