Stile e Società

Cetara in vetro

Caveau, non è soltanto lingotti d’oro, gioielli o banconote, ci sono locali che custodiscono ingenti e preziosi valori espressi in alici. Ma facciamo un passo indietro nel tempo….10859317_896938493650007_262873828_n

Furono i monaci della Costiera Amalfitana a conservare le alici sotto sale; pressate in contenitori di legno, i ”terzigni”, maturavano e percolavano un liquido che raccolto e conservato diveniva un condimento molto saporito, una versione nobile del Garum romano.

Il procedimento si diffuse poi a tutte le famiglie di Cetara che fondamentalmente vivevano di pesca.

La Colatura tradizionale di alici, da circa dieci anni è una salsa molto apprezzata, divenuta Presidio Slow Food ha palesato le spiccate peculiarità gastronomiche del borgo costiero.10841525_896937803650076_175673592_n

Francesco Di Mauro, cetarese di origine, nel 1969 impiantò a Salerno l’azienda Iasa, ampliando le prospettive dell’atavica attività di famiglia.

Dalla produzione della colatura di alici, dei filetti e della pasta di acciuga, dopo un buon riscontro sul mercato nazionale, inserì quella dei filetti e dei tranci di tonno rosso, bianco, pinna gialla e dello sgombro, tutto esclusivamente conservato sott’olio o al naturale in vasi di vetro, per evidenziarne i pezzi interi tagliati e inseriti rigorosamente a mano.10850584_896940180316505_831867205_n

Oggi sono i tre figli, Lucia, Salvatore e Vincenzo a dirigere l’azienda artigianale Iasa, ognuno con il compito che gli è più congeniale, un’eredità non semplice da gestire, considerando le grandi energie investite da papà Francesco.

La passione che ha saputo trasmettergli , li vede impegnati in una produzione di alta qualità nel rispetto delle ricchezze del mare, il messaggio della tradizione e della cultura di Cetara si ripete in ogni prodotto.

Angela Merolla

www.iasa.it


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Redazione

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