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Certaldo fiori eduli a Boccaccesca

Certaldo, il paese dove dove vide la luce Giovanni Boccaccio, dedica la 19ma edizione di Boccaccesca ai fiori eduli.
La città alta, con fascino delle sue vie  medievali e i suoi palazzi, per tre giorni (6-7-8- Ottobre) porterà nella kermesse gastronomica targata 2017 esperti che spiegheranno ad appassionati e curiosi i segreti dei fiori in cucina.
Sempre più usati per dare vivacità cromatica ai piatti ma anche per godere della scia di profusi e di sapori talvolta sconosciuti, i fiori che si possono mangiare sono per molti una novità.

L’arte di usare i fiori in cucina è antica ma è rientrata a pieno titolo nella cucina contemporanea e per questo Certaldo ha deciso di dedicare questa edizione di Boccaccesca ai fiori eduli.

Come sempre degustazioni e cooking show si affiancheranno alla consueta ed interessante mostra mercato che quest’anno sarà caratterizzata da un allestimento floreale di grande impatto scenico.

Espositori provenienti da molte regioni e grandi chef animeranno  Certaldo Alta dove ci sarà il “percorso del gusto”, la novità dell’annata, a cui si potrà accedere acquistando un biglietto che darà diritto a 3 degustazioni (euro 5)

Un programma denso di appuntamenti coinvolgerà sia il Borgo basso sia la meravigliosa Certaldo Alta, la parte medioevale della città.

Spazio anche ai grandi vini con l’Enoteca di Boccaccesca che quest’anno omaggia la terra di Toscana (le degustazioni saranno possibili grazie ad un apposito calice creato per la manifestazione).

Nel borgo basso invece, si svolgerà la Boccaccesca street food un’area curata da Confesercenti Certaldo mentre il premio Boccaccesca 2017 sarà assegnato a Mario Cardinali, direttore e fondatore del Vernacoliere, simbolo di una toscanità ironica e dissacratrice.

Tre giorni intensi, dove i profumi del vino e dei cibi toscani si auniranno a tante altre speciali e all’armonia dei fiori sia eduli che decorativi.

Roberta Capanni


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Sonia Biasin

Giornalista pubblicista, diploma di sommelier con didattica Ais e 2 livello WSET. Una grande passione per il territorio, il vino e le sue tradizioni.

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