Curiosità

Con Despar cresce il sistema Io sono Friuli Venezia Giulia

Aumentano gli aderenti al marchio regionale Io sono Friuli Venezia Giulia.

Con i supermercati della catena Despar della regione FVG aumenta il numero degli aderenti al marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia”, marchio di garanzia dell’agroalimentare, istituito nel luglio dello scorso anno dall’Ente Regione con il supporto di Agrifood FVG (Cluster Agroalimentare, ora Fondazione di partecipazione regionale), che lo gestisce.

In un anno e mezzo, hanno aderito all’iniziativa già 182 aziende con 369 prodotti, cui si aggiungono 106 attività di servizio e ristorazione.

Con Despar cresce il sistema Io sono Friuli Venezia Giulia

«L’insegna Despar sarà un veicolo di promozione della nostra regione e di riconoscimento di qualità dei prodotti sulla tavola di tutti i giorni» ha dichiarato il governatore della Regione Massimiliano Fedriga.

La grande distribuzione rappresenta un anello fondamentale del progetto per il suo ruolo di congiunzione con il consumatore finale, ha sottolineato il presidente di Agrifood Claudio Filippuzzi.

Per la Despar (Aspiag Service, concessionaria dei marchi Despar, Eurospar, Interspar per il Triveneto, l’Emilia Romagna e la Lombardia) l’adesione al progetto “Io Sono Friuli Venezia Giulia” diventa un veicolo di garanzia e un riconoscimento di qualità dei prodotti.

Fabrizio Cicero Santalena, direttore regionale Despar per il Fvg, ha affermato che l’azienda e il Gruppo sono da sempre in prima linea nella difesa e nell’incentivazione delle filiere locali in tutti i territori dove sono presenti.

Non si tratta del “solito” marchio di qualità.
I prodotti, per entrare nella lista, debbono avere almeno il 50% di materie prime provenienti dal territorio regionale, essere esaminati da una commissione composta da tecnici degli enti pubblici che vigilano sul settore agroalimentare (Aziende sanitarie, Camere di Commercio, Ersa, Arpa…).

Io sono Friuli Venezia Giulia

Il marchio non deve essere percepito come di nicchia, ma abbraccia tutto l’agroalimentare e le offerte dell’intero territorio del Friuli Venezia Giulia, includendo sia le peculiarità produttive sia l’identificazione turistica di un territorio.

L’iniziativa è indirizzata a valorizzare le imprese e le produzioni del territorio e informare i consumatori in modo trasparente sull’origine dei prodotti che acquistano.

Il marchio è sempre abbinato ad un QR-code attraverso il quale il consumatore può scoprire da dove vengono le materie prime.

L’elemento cardine è quello della sostenibilità, ha ribadito a conclusione l’assessore regionale Stefano Zannier: «La logica che guida l’intera operazione vede la filiera come elemento centrale, nella sua interezza, dalla produzione alla commercializzazione».

Due sono i Logo attribuibili.
Il marchio blu si trova sui prodotti di imprese del Friuli Venezia Giulia dalla filiera tracciabile.

 

Il marchio dorato viene conferito alle imprese del Friuli Venezia Giulia che si impegnano nella sostenibilità ambientale, economica e sociale.

 

Recentemente, il Gruppo viticultori di Corno di Rosazzo (Go) ha ottenuto il marchio dorato di “Io Sono Fvg”, riservato ai distributori.

Maura Sacher


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