Stile e Società

Ateneo del Gelato Italiano presenta l’Open Day

“Dagli Appennini alle Ande, dal Sahara alla Manduria: 21.857 km di sapori, tradizioni e culture raccontati in 4 straordinari ed inediti gusti di Gelato!”

Un percorso lungo 21.857 Km. che si snoda dall’Appennino Ligure alle Ande, dalle Ande all’Africa Sahariana per poi approdare sulle dolci e bianche spiagge del Salento!

Ebbene sì, proprio una grande distanza quella percorsa dai meravigliosi allievi dell’Ateneo del Gelato Italiano, Prima Scuola Internazionale di Gelateria Artigianale “Made in Italy”, i quali, virtualmente, hanno attraversato monti, mari, deserti ed oceani per andare alla ricerca delle materie prime con le quali poter raccontare, attraverso la realizzazione di 4 straordinari ed inediti gusti di gelato, l’esperienza di un viaggio eccezionale che dalla Liguria porta in Perù per proseguire a Mali e terminare in Manduria!

 Insomma, un “mezzo” giro del Mondo per chi avrà il piacere di assaggiare i diversi gusti di gelato in occasione delle prove d’esame finali dei Corsi di Gelateria dell’Ateneo e dell’Open Day aperto al pubblico previsti per Lunedì 27 Gennaio alle ore 17,30 presso la sede del Palazzo del Freddo – Via Principe Eugenio, 65 – Roma , che permetterà di sognare e vivere al tempo stesso l’esperienza di un viaggio eccezionale tra sapori, tradizioni e differenti affascinanti culture.

Dunque una nuova accattivante occasione per esprimere tutta la creatività dell’ Ateneo del Gelato Italiano, dei suoi allievi e Maestri gelatieri e dimostrare come anche l’arte gelatiera attraverso la ricerca, le tecniche di produzione e la sperimentazione, possano trasformarsi in “racconto” ed evocare la storia di un popolo e la sua cultura alimentare così come le tradizioni, i costumi e le leggende di un territorio!

Nasce così “Oro Verde di Liguria”, il gusto di gelato dedicato al Pesto Genovese che racchiude tutti i profumi e gli aromi della terra Ligure! Una base bianca che vede come indiscusso protagonista il Basilico, lasciato in infusione come se si preparasse una gradevole, profumata tisana e poi emulsionato con olio EVO… di Notte (un’eccellenza del territorio viterbese, tra i migliori oli del mondo, nato dall’estrazione di olive raccolte nelle ore notturne in assenza di luce solare per evitare i processi di ossidazione dannosi per l’olio extravergine d’oliva), unico grasso vegetale per un gusto di gelato senza uova e grassi animali, con aggiunta di sale a contrasto ed una abbondante manciata di noci e pinoli come da tradizione rivisitata! Un gelato nobile e popolare al tempo stesso, che come è stato per la tipica salsa, il Pesto, vuole raccontare la filosofia e la storia di un territorio ed il carattere parsimonioso e tenace del suo popolo, sempre capace di valorizzare ed esaltare le ricchezze della propria madre terra!

E il viaggio prosegue dalla Liguria al Perù con “Chicha Morada”, il gusto di gelato che ripropone la tipica rinfrescante bevanda analcolica peruviana a base di mais “morado” dal colore viola, appunto la Chicha Morada, che cresce sulle Ande a circa 3000 metri di altezza e fonda la sua storia ed il suo consumo all’epoca degli Inca. Un sorbetto eccezionale, imprevedibile e suggestivo, bilanciato con grande perizia con l’utilizzo di tutti gli ingredienti tipici della bevanda, scorza di ananas, mela, un pizzico di cannella e chiodi di garofano, zucchero e limone, capace di ricreare la freschezza e rilasciare i sentori e i profumi della frutta e delle spezie che ne esaltano il gusto.

Ma dalle gelide altitudini peruviane ai torridi caldi sahariani! La nuova tappa è Mali, nell’Africa Nord-Occidentale, una terra da una storia ricca e relativamente conosciuta, un territorio sede di tre grandi imperi! E da qui prende spunto “Albero della Vita”, il gusto di gelato al Baobab, sicuramente il più curioso ed atteso, anche perché realizzato con il frutto dal sapore un po’ agrumato di questo gigantesco e colossale “albero buono”, simbolo di longevità e salute, che evoca in senso assoluto tutta la magia del Continente nero! Un gelato a base bianca, senza grassi aggiunti se non quelli derivanti dalla crema di arachidi, a creare un contrasto dolce e al contempo sapido con una gradevole punta amarognola, impreziosito da farina di cocco, yogurt magro bianco e arachidi intere, per costruire quella croccantezza irrinunciabile per ogni palato! Un gelato che esalta tutti i valori e benefici nutrizionali del frutto ricchissimo di vitamine, fibre e aminoacidi essenziali, dalle proprietà antiossidanti superlative!

E saltando da un continente ad un altro, ecco che ci ritroviamo in Italia, per l’ultima tappa di questo curioso e gustoso viaggio che termina in terra Jonica, nell’amato Salento, nell’antica Terra di Manduria, con un omaggio speciale ad uno dei più sontuosi vitigni italiani, il principale vino rosso della Puglia, amato ed apprezzato in tutto il mondo, il Primitivo di Manduria! “Re della Puglia” è il gusto di gelato, base intermedia, uovo al 3%, che esalta la potenza e la struttura del grande vino e che rilascia, anche grazie alla sapiente aggiunta di confettura di amarene, tutti i sentori di un bouquet fruttato di prugna e ciliegie, fiori appassiti, note speziate e inconfondibili profumi di macchia mediterranea. Un gelato insomma tutto “da bere”, con la stessa emozione di quella che riesce a trasmettere un calice di Primitivo di Manduria: farci sentire vicino al mare!

Con le performance degli allievi si riapriranno le iscrizioni ai nuovi corsi dell’Ateneo del Gelato per l’Anno Accademico 2020 rivolti a tutti coloro che desiderano inserirsi in questo straordinario contesto lavorativo o aprire una propria attività. Sarà un anno ricco di sorprese, sperimentazioni e innovazioni!

Info corsi: 06 99706945 – 46,  info@ateneodelgelatoitaliano.com

Ufficio Stampa 06.99706945 – 46

Ateneo del Gelato Italiano è un marchio registrato Anci srl

Sede didattica c/o ANPA – via Orazio, 3- 00193 Roma – 06 99706945/6 – info@ateneodelgelatoitaliano.com Sede operativa c/o Palazzo del Freddo di Giovanni Fassi – via Principe Eugenio 65-67 – 00185 Roma


Grazie per aver letto questo articolo...

Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio