Curiosità

Amore per il fritto ad Ascoli Piceno

Il cibo fritto è al centro di una serie di giornate fino al 1° maggio ad Ascoli Piceno, protagonisti i grandi fritti di tutta l’Italia con ospiti anche dall’estero e gli importanti vini delle Marche.

L’evento sotto il titolo “Fritto misto all’italiana” e con lo slogan di quest’anno “In amor vince chi frigge”, va in scena tutti i giorni dal 22 Aprile al 1 Maggio 2016, dalle ore 12 alle 15 e dalle ore 18 alle 22,30, in mezzo alla bella Piazza Arringo di Ascoli Piceno, dove è stato montato il ‘Palafritto’ FRITTO ASCOLI PICENOe dove i più solenni spettatori sono i monumentali edifici circostanti: il medioevale Battistero di San Giovanni, la Cattedrale di Sant’Emidio, il Palazzo Vescovile, il Palazzo dell’Arengo, Palazzo Panichi, sede del Museo Archeologico Statale.

Qui si possono gustare più di quaranta tipologie di fritti, partendo dalle ricette tipiche di Ascoli Piceno, con in prima linea le famose olive ascolane, poi costolette d’agnello, carciofi, crema fritta, e le ricette più tradizionali dei fritti regionali, e pure una gamma di delizie create apposta per l’evento da chef qualificati. fritto misto ascoli piceno 2016
Ci si può inebriare tra lo gnocco fritto con prosciutto crudo, la tigella Vecchia Modena dell’Emilia Romagna, gli Arancini siciliani, i Panzerotti pugliesi, la pizza fritta, la mozzarella in carrozza, dal fritto di paranza ai supplì, i filetti di baccalà e carciofi, il classico fritto di paranza di pesce, fritti di polpette di pesce, senza trascurare i fiori di zucca e altre verdure fritte e impanate.
A proposito di impanatura del fritto, agli intolleranti al glutine è riservato uno spazio apposito curato dall’Associazione Italiana Celiachia.
Non mancano i grandi fritti della cucina internazionale come Bitterballen olandesi, dai Pasteis de Bacalhau portoghesi.

Fino ad ora tutti esauriti i Seminari, i Master e i Cooking Show.

Non dimentichiamo che la zona di Ascoli è nota per la coltivazione della vite e la produzione di vini di spessore. Tutti i giorni, nell’area Vini e Street food di Marca, intenditori e semplici appassionati possono partecipare a mini lezioni in compagnia dei produttori e dei sommelier della FIS.

Grande attesa per “Piceno Open Anteprima” che permetterà di assaggiare in anteprima tutta la produzione vinicola Picena. Sabato picenopen-anteprima201630 aprile e domenica 1° maggio, in Piazza del Popolo, le nuove annate dell’Offida Docg (Passerina, Pecorino e Offida Rosso) e del Rosso Piceno Superiore avranno uno spazio dedicato, in seno al progetto di Filiera Piceno Open realizzato dalla Vinea e dal Consorzio Vini Piceni.

Infine, nell’ambito delle “Lezioni da Bere”, guidate da membri della Fondazione Italiana Sommelier e in collaborazione con il Consorzio di Tutela dei Vini Piceni e l’Istituto Marchigiano di Tutela dei Vini, sabato 30 Aprile, sempre alle ore 18.00, sarà la volta di “Facce da Lacrima”, degustazione di Lacrima di Morro d’Alba.

Dunque, non solo fritto ad Ascoli, ma tutto il meglio delle Marche.

Maura Sacher


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