
Non c’è in Sicilia un’altra città che, come Menfi, ha legato il suo destino al nettare di bacco. Il blu del mare, il verde dei vigneti e l’oro del grano sono solo alcuni dei tanti colori di Menfi, la piccola cittadina in provincia di Agrigento dove batte il cuore pulsante dell’antica e millenaria tradizione agricola siciliana. Tutto pronto per l’inizio di Inycon 2025, 27ª edizione che trasformerà Menfi in un palcoscenico a cielo aperto, la più longeva manifestazione della Sicilia occidentale dedicata al vino e al cibo di qualità.
Dal 3 al 5 ottobre, tre giorni per celebrare le eccellenze vitivinicole, olearie, gastronomiche e culturali del territorio, in un evento che si conferma tra i più attesi e identitari dell’autunno siciliano. “Inycon non è soltanto una festa del vino e del cibo – racconta il sindaco di Menfi, Vito Antonio Clemente – è una vera e propria occasione di comunità, che unisce tradizione, modernità e cultura”. Inycon 2025 rafforza il riconoscimento della Sicilia come Regione Europea della Gastronomia 2025, promossa dal Dipartimento Regionale dell’Agricoltura, insieme al comune di Menfi, la Fondazione Inycon, Sistema Vino, Futuris, le cantine del territorio e l’intera comunità locale, da sempre custode e promotrice del patrimonio enogastronomico della Valle del Belìce.
Degustazioni guidate, masterclass e incontri con esperti accompagneranno i visitatori in un viaggio nei trent’anni della Doc Menfi grazie agli interventi di Armando Castagno e Matteo Gallello che racconteranno passato e presente dei vini che utilizzano la denominazione. La Doc Menfi celebra quest’anno il suo 30° anniversario, un traguardo importante che testimonia tre decenni di impegno, passione e qualità nella produzione vinicola del territorio. Istituita nel 1995, la Doc Menfi rappresenta oggi una delle realtà vitivinicole più dinamiche e riconosciute della Sicilia. Momento di confronto sarà il convegno in programma sabato 4 ottobre intitolato “Verso il Consorzio di Tutela della Doc Menfi”.
Il vino dialogherà anche con la cucina grazie alla presenza degli chef dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani e dei cuochi locali che interpreteranno piatti in cui mare e terra si incontrano grazie anche alla valorizzazione del pescato locale e del progetto promosso dal Dipartimento della Pesca Mediterranea. Tra i presenti Tony Lo Coco, chef del ristorante stellato I Pupi di Bagheria e presidente de La Sicilia di Ulisse, che concluderà gli show cooking in piazza domenica 5 Ottobre. Tra i momenti celebrativi il gemellaggio con la Città di Imperia, un’iniziativa nata per rafforzare il dialogo e la cooperazione tra due realtà unite da valori, visioni e impegni condivisi tra la cura dell’ambiente e l’attenzione verso un turismo responsabile, oggi punto di riferimento delle attività locali e naturale evoluzione del lavoro svolto dalla comunità menfitana, da Cantine Settesoli e dalle altre aziende agricole e imprenditoriali.
Tra le novità, il progetto “Olio su Terra” e la partecipazione della Comunità dell’Olio di Menfi, con degustazioni, talk, momenti di confronto che vedranno la presenza anche del giornalista Luigi Caricato. Novità di questa edizione è l’apertura di Villa Varvaro, storica residenza nel cuore di Menfi, che ospiterà incontri letterari, spettacoli teatrali, presentazioni e momenti musicali, grazie alla collaborazione l’associazione Isola Plurale, impegnata nella riscoperta dell’identità mediterranea. Accanto agli appuntamenti in città, sarà possibile partecipare a visite e degustazioni in cantine e frantoi del territorio, su prenotazione presso le aziende aderenti. Tutti i giorni il Villaggio enogastronomico con l’esposizione e le degustazioni dei prodotti enogastronomici di eccellenza, l’Expo village con l’esposizione dei prodotti dell’artigianato, della tradizione e della cultura locale e siciliana, il Wine Bar ed i cortili.
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