Vino e Ristoranti

41 Corone al Friuli Venezia Giulia

Ampio successo dei vini FVG al concorso per entrare nella edizione 2015 della Guida del Touring Club dei migliori vigneti autoctoni italiani, il cui gran finale per la qualifica con l’assegnazione delle Corone si è svolto ancora una volta a Villa Toppo Florio a Buttrio, in provincia di Udine.

Su 641 vini che hanno superato le selezioni, in rappresentanza di tutte le regioni italiane, 419 hanno raggiunto l’ambito riconoscimento della Corona, mentre gli altri sono stati insigniti della Golden Star, per sottolineare che si tratta di vini che esprimono eleganza, finezza, equilibrio, qualità e precisa espressione del varietale e del territorio.

Il concorso del TC è aperto a «tutti i vini ottenuti da conosciuti ed affermati vitigni autoctoni italiani, ma anche da vitigni poco conosciuti che rappresentano l’orgoglio e la ricerca operata negli ultimi anni da vignaioli attenti a rivalutare l’immenso patrimonio ampelografico della Penisola», ed in questo la Guida si caratterizza come unica nel panorama italiano e internazionale, la sola dedicata a quei vini prodotti al 100% da vitigni presenti nella Penisola da oltre 300 anni.

Della regione Friuli Venezia Giulia sono stati ammessi in finale 55 vini e ben 41 si sono aggiudicati il massimo riconoscimento, terza regione dopo il Piemonte, al vertice, e la Toscana, distanziato il Veneto che comunque si è ben difeso. Altri 14 hanno ricevuto la Golden Star.   

Nell’elenco dei vini incoronati, spicca in testa il Traminer Aromatico 2013 Friuli Annia Doc, seguito da due Doc Ribolla Gialla dei Colli Orientali e una del Collio, Villa Russiz.
Molte le corone al Friulano, tra cui quello del Vigneto Storico 2012 dell’azienda di Adriano Gigante di Corno di Rosazzo, nei Colli Orientali del Friuli, con vigne di 75 anni d’età.
Molto apprezzate sono state le Malvasie Doc del Collio e dell’Isonzo e quelle del Carso, come la Malvasia Istriana Igt 2011 di Škerlj, le 2012 di Zidarich e di Škerk, il quale ha avuto altrettanta soddisfazione con il suo Igt Terrano 2012, unico tra i premiati.

Degni riconoscimenti sono andati ai Refosco dal Peduncolo Rosso: Igt Mosaic Red 2011 di Aquileia e Doc 2009 Friuli Colli Orientali.

Seguono tre Schioppettino: Igt Picotis 2011 di Livon, nel comune di San Giovanni al Natisone, Doc Prepotto 2011 di Pizzulin, azienda di piccole dimensioni, a conduzione familiare, e Doc 2009 di RoncSoreli, nel Borgo di Novacuzzo di Prepotto.

Concludono la lunga lista tre Picolit Docg di tre aziende dei Colli Orientali, Vigna Petrussa 2011, Petrucco e Rodaro 2010, vini che affascinano per il sapore amabile, di leggero passito.

Dulcis in fundo il Verduzzo Friulano Cratis 2011 Doc di Roberto Scubla, giovane azienda di Ipplis di Premariacco, nella zona meridionale dei Colli Orientali, che fa appassire i grappoli su graticci sotto la tettoia rivolta a nord-est da dove arriva il vento di Bora, freddo e secco, pertanto in un paio di mesi l’appassimento naturale è al termine e poco prima di Natale può iniziare la lavorazione.

Maura Sacher


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