Serprino Festiva
Dal 21 giugno al 7 luglio torna Serprino Festival, la grande rassegna estiva dedicata all’autoctono, brioso e vulcanico vino frizzante dei Colli Euganei.
Il Serprino
Un vino frizzante, fresco e leggero, perfetto per un aperitivo o un brindisi estivo, che è divenuto il simbolo dei Colli Euganei. Il suo vitigno è la Glera, lo stesso del Prosecco per intenderci, che qui, in questi colli di origine vulcanica acquisisce una maggiore freschezza e sentori minerali.
Il Festival
Il Serprino Festival nasce per promuovere questa Doc veneta e al tempo stesso, valorizzare un territorio ricco di storia ma ancora poco conosciuto. Un festival itinerante che toccherà infatti alcuni dei luoghi più affascinanti del padovano. L’evento di apertura lo scorso 21 giugno si è svolto all’Abbazia di Praglia, l’antico monastero benedettino alle porte di Padova e proseguirà fino al 7 luglio toccando alcuni dei luoghi più incredibili dell’area euganea.
I siti del Serprino Festival
Il maestoso Castello del Catajo a Battaglia 
Terme, l’affascinante Villa Vescovi a Torreglia, Villa Molin a Padova sono solo alcuni dei luoghi storici che il Festival toccherà, oltre al centro storico di Montagnana, antica città murata, e di Padova. Ogni appuntamento avrà una propria identità tutte all’insegna della convivialità e dello svago ma anche atmosfere jazz, incontri culturali e presentazioni di libri e tanto altro da scoprire consultando il programma qui.
Terme, l’affascinante Villa Vescovi a Torreglia, Villa Molin a Padova sono solo alcuni dei luoghi storici che il Festival toccherà, oltre al centro storico di Montagnana, antica città murata, e di Padova. Ogni appuntamento avrà una propria identità tutte all’insegna della convivialità e dello svago ma anche atmosfere jazz, incontri culturali e presentazioni di libri e tanto altro da scoprire consultando il programma qui.Un dialogo tra vino, territorio, musica arte, cultura e storia per scoprire tutte le emozioni che il territorio euganeo possa regalare.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri
