
Furner, il rosso autoctono della Valle Isarco

La tenuta Oberfurner è una giovane realtà vinicola che porta il nome del cinquecentesco maso di famiglia sito nel comune di Villandro.

Qui, tra le terrazze che dominano la Valle Isarco, i tre gemelli Keinzwaldner tengono viva la tradizione di famiglia coltivando l’autoctono e ormai raro Furner Hottlinger, meglio noto come Furner.

All’interno dell’azienda ognuno ha un ruolo ben preciso: Michael si occupa della vigna, Klaus della cantina e Tobias della comunicazione.

Nell’anno 2024 realizzano il loro sogno munendo il maso di cantina gravitazionale, bottaia e laboratorio d’analisi, passando da conferitori della cantina sociale di Chiusa a produttori vinificando la loro prima annata.

L’antica stube nella quale vengono accolti i visitatori lascia di stucco per la sua bellezza, con i suoi cinque secoli di vissuto alle spalle è il luogo migliore dove poter degustare i vini qui prodotti, Furner compreso.

Il Furner, un tempo molto diffuso in valle, è un vitigno a bacca rossa di media maturazione, dal quale si ricava un vino d’altri tempi, scarico di colore e dalle note fruttate di ribes rosso e lampone selvatico.
L’origine del suo nome pare derivi dal maso stesso, nei cui terreni è stato da sempre coltivato per la sua buona produttività e l’elevata acidità del vino che ne permetteva una facile conservazione, oltre a conferirne un effetto rinfrescante ideale per chi doveva lavorare i campi nei mesi estivi sotto il sole cocente.
Furner si tratta di una vera e propria varietà relitta, testimone di una viticoltura oramai scomparsa.

In questa valle agli inizi del secolo scorso si produceva prevalentemente vino rosso, ora negli stessi appezzamenti si coltivano quasi esclusivamente varietà a bacca bianca, con le quali questa terra si è fatta conoscere in tutto il mondo.

In Valle Isarco, come in altre aree vitivinicole dell’Alto Adige, durante la stagione autunnale è consuetudine fare “Törggelen”, termine dialettale derivante dalla parola latina “torculum” ovvero torchio, con il quale si identifica il momento dell’anno in cui i contadini si trasformano in veri e propri osti aprendo le proprie stube a tutti coloro che intendono deliziarsi con i prodotti di questa terra.

Si tratta di un’usanza antica tutt’ora viva, occasione di scherzose castagnate, goduriose merende, bicchierate in compagnia e vivaci partite a “Watten”, un’esperienza imperdibile da assaporare magari dopo una bella comminata tra i castagneti secolari che si incontrano lungo la via delle castagne.
Questa tradizione all’Oberfurner non è stata ignorata, ma reinterpretata, proponendo durante tutto il corso dell’anno degustazioni guidate arricchite da merende con soli prodotti del maso, un’ulteriore stimolo per visitare questa affascinante tenuta.
Vitigni dal passato che guardano al futuro.
Il viaggio continua
Di Ferrari R. Jonny, foto di Ferrari R. Jonny e Gianmarco Guarise
Weingut | Tenuta Oberfurner
Unter Sankt Stefan 4
39040 Villandro Alto Adige | Italia
Tel.: +39 347 5649723
E-Mail: info@oberfurner.com
https://www.oberfurner.com/it
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