
“L’inclusione e la sostenibilità negli allevamenti zootecnici iniziano con una coscienza nuova che agli studenti viene proposta sia in termini di valori, sia in termini di esempi e di applicazioni. Il servizio che i nostri professionisti devono svolgere inizia qui”, dall’università, “con un senso di responsabilità e consapevolezza multidisciplinare sviluppato attraverso la ricerca, la didattica e la condivisione del cammino formativo”. Così, Pier Paolo Gatta, direttore del dipartimento di Scienze mediche veterinarie all’università di Bologna, all’evento conclusivo del progetto ‘Allevamento al Femminile’ di Zoetis Italia, dove sono state premiate tre donne che si sono distinte nel settore. La premiazione è avvenuta a Ozzano (Bo), presso la sede del dipartimento di medicina veterinaria dell’università di Bologna.
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