
“Sono tante le novità terapeutiche nel campo dell’emicrania. In questi anni abbiamo avuto 6 farmaci nuovi per la terapia di prevenzione, che riducono la frequenza e l’intensità degli attacchi, e altri per il trattamento sintomatico al bisogno. Si tratta di farmaci sviluppati espressamente per l’emicrania che, oltre ad essere efficaci, sono molto ben tollerati rispetto ad altri farmaci tradizionali il cui profilo di tollerabilità non era ottimale”. Così Cristina Tassorelli, professore di Neurologia all’università degli studi di Pavia, al 55° Congresso della Società italiana di neurologia (Sin) organizzato a Padova.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri




