La parola ai produttori

Il vino italiano d’eccellenza con Istituto Grandi Marchi conquista l’Estremo Oriente

Grande successo Istituto Grandi Marchi nell'appuntamento di Tokyo e Seoul: Giappone e Corea del Sud si confermano sempre più mercati di riferimento per i fine wines italiani.

Oltre 800 tra stampa, trade e professionisti del settore presenti all’evento istituzionale delle 18 famiglie del vino di IGM

Proseguono gli appuntamenti istituzionali di Istituto Grandi Marchi nelle capitali mondiali del vino. Dopo le tappe di New York e Toronto dell’ottobre scorso, le 18 famiglie del vino sono partite alla volta di Tokyo e Seoul, due delle metropoli di riferimento per il mercato dei fine wines italiani. Un doppio appuntamento che ha evidenziato il crescente interesse di questi due Paesi per il vino italiano di qualità, una tendenza già tracciata dall’indagine Nomisma Wine Monitor sul posizionamento e le prospettive dei fine wines italiani nell’Estremo Oriente, presentata a Roma a dicembre 2023. Giappone e Corea del Sud, in linea con i risultati della survey, si sono dimostrati i due mercati più strategici del Far East, sia in termini di consumi sia in termini di percezione, tracciando delle prospettive ancora più rosee per il futuro.

“Siamo tornati in Asia, a Tokyo e Seoul, con l’evento istituzionale più importante dell’anno per IGM, alla presenza di tutti i membri delle famiglie del Gruppo. Un doppio appuntamento – ha dichiarato Piero Mastroberardino, Presidente IGM – che ha permesso di consolidare ulteriormente il posizionamento dei nostri vini in quest’area del mondo, in sinergia con le attività regolarmente svolte dalle nostro aziende con i propri importatori. Giappone e Corea del Sud si sono ancora una volta dimostrati due mercati chiave per i fine wines, grazie a una ristorazione italiana di qualità e al notevole livello dei consumatori, attenti, curiosi e affini alla nostra filosofia produttiva, che non perdono occasione per venire in visita nei nostri territori. Siamo stati lieti di aver dato continuità a questo impegno culturale e commerciale e di aver contribuito, anche questa volta, alla crescita del vino italiano d’eccellenza attraverso l’incontro con il trade, stampa, esperti sommelier e grandi professionisti del mondo della ristorazione”.

Questa missione rientra infatti in un progetto di lunga data. Le iniziative di Istituto Grandi Marchi nel Far East sono iniziate nel 2005 a Tokyo, subito dopo la nascita del Gruppo, con il primo evento istituzionale, al quale fece seguito l’incontro in Corea del Sud l’anno successivo. Un impegno continuativo che ha fatto di IGM una delle prime realtà del vino italiano a essere protagonista in questi territori, organizzando masterclass e incontri con i produttori, dedicati alla valorizzazione e alla promozione della cultura del vino italiano di qualità.

Il doppio appuntamento asiatico si è aperto lunedì 2 giugno, in concomitanza con la Festa della Repubblica, nei magnifici spazi del The Peninsula Hotel di Tokyo, che hanno ospitato dapprima la masterclass guidata da Isao Miyajima, giornalista e wine educator, a cui ha poi fatto seguito il Walk-around tasting alla scoperta delle grandi etichette del Gruppo. Un percorso di degustazione di altissimo livello per un’occasione di approfondimento dei territori, delle storie e degli alti standard di qualità che rendono le cantine dell’Istituto uno dei più grandi esempi di eccellenza enologica italiana.

Mercoledì 4 giugno, è stata la volta di Seoul con la masterclass guidata dalla wine educator In Soon Lee, al Jw Marriott Dongdaemun, seguita dal tradizionale appuntamento con il Walk-around tasting che anche qui, in territorio sud-coreano, ha riscosso un grande apprezzamento.

“E’ grazie a eventi come questi – ha concluso Piero Mastroberardino – che Istituto Grandi Marchi continua a promuovere e valorizzare i vitigni, i terroir e le grandi persone che ogni giorno scrivono l’eccellenza del vino italiano, attraverso l’educazione alla corretta cultura del vino e la sensibilizzazione verso un consumo consapevole, messaggi di cui le famiglie IGM si fanno da sempre portavoci.”

Fanno parte dell’Istituto Grandi Marchi:

Ambrogio & Giovanni Folonari, Antinori, Argiolas, Ca’ del Bosco, Carpenè Malvolti , Col d’Orcia, Donnafugata, Jermann, Lungarotti, Masi, Mastroberardino, Michele Chiarlo, Pio Cesare, Rivera, Tasca d’Almerita, Tenuta San Guido, Tenuta San Leonardo, Umani Ronchi

Comunicazione e Ufficio Stampa: MG Logos


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