Stile e Società

Tra i vini nel mondo 2015 lo spumante Cuvage

Dal 30 maggio al 2 giugno 2015, per la decima volta Spoleto ospita la rassegna “I Vini del Mondo”, portando centinaia di etichette delle aziende vitivinicole fra i suggestivi vicoli saliscendi di Spoleto, cittadina che domina le colline umbre dall’alto del Colle Sant’Elia, patrimonio dell’Unesco.

Nell’intenso programma, wine tasting, cooking show, workshop e laboratori, curati da esperti, andranno in scena per tutte le 4 giornate della rassegna, contribuendo alla diffusione di una cultura del vino di qualità.

Anche la cantina piemontese Cuvage, di Aqui Terme, provincia di Alessandria, sarà presente a Spoleto per far brindare al decimo compleanno della manifestazione con i suoi spumanti Metodo Classico. cuvage2Al suo banco d’assaggio, farà degustare le bollicine di tre etichette top: Rosè Brut, Cuvage de Cuvage Pas Dosè e il Blanc de Blancs, uno Chardonnay 100%, punta di diamante della casa. Prodotto da uve raccolte a mano nel momento di maturazione ideale, è un vino di grande eleganza e giusto equilibrio gustativo, che al naso presenta delicati sentori di crosta di pane, spezia bianca e frutta gialla.

Il nome Cuvage è una “liaison” tra cuvée e perlage, due parole che evocano le bollicine di qualità. La linea Cuvage nasce con l’ambizioso obiettivo di recuperare e rivalorizzare la tradizione spumantistica piemontese e si è costituita in realtà aziendale autonoma nel 2012, con predilezione all’export, grazie alla visione lungimirante delle due ultime generazioni, figlio e padre, Stefano e Paolo, della famiglia Ricagno, viticoltori dell’Alto Monferrato fin dal 1888.

Gli spumanti Cuvage si presentano come un mix perfetto fra tradizione e futuro. Tre i cavalli di battaglia: il Brut Rosé, 100% da uve Nebbiolo provenienti dall’area del Barolo, con una permanenza sui lieviti di 18 mesi; il Blanc de Blancs, ovvero Chardonnay in purezza; il Cuvage de Cuvage, rilettura in chiave piemontese dello champagne, dove il Nebbiolo sostituisce il Pinot Meunier, accanto a Pinot Nero e Chardonnay.

Maura Sacher


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