Stile e Società

I segreti della Valpantena

La Valpantena, una delle tre vallate veronesi vocate alla produzione dell’Amarone, si presenta al pubblico con un libro dal titolo Segreti. Un documento che è anche un report di anni di studi e ricerche sul territorio, finanziati da Cantina Valpantena Verona, per capire e sfruttare al meglio questo lembo di monti e di valli, meno conosciuto della Valpolicella Classica, ma altrettanto ricco ed interessante dal punto di vista pedoclimatico.
Questa valle, il cui nome deriva dal greco pan-theos, valle di tutti gli dei, ha tradizioni viticole antichissime, rintracciabili fin al I secolo a.C., amata dall’Imperatore Augusto e persino citata dal poeta Virgilio nelle sue opere come degni di bontà; nel Cinquecento fu definita aurea pel vino copioso et eccellente.
Inizia ad Erbezzo, a nord di Verona e scende a sud, perpendicolare, fino a Quinto, frazione della città scaligera; impronte morfologiche caratterizzate da unicità geologiche ed ambientali alle quali si deve la qualità del vino e dell’olio qui prodotti.
Sotto il profilo agronomico le coltivazioni anticipano sempre le loro fasi fenologiche di almeno una settimana rispetto alle zone vicine a causa di temperature primaverili più miti. Il microclima, protetto dai monti Lessini è caratterizzato da maggiori escursioni termiche per le temperature minime, anche nelle zone più pianeggianti, garantendo snellezza ed eleganza al vino, regalando note floreali-vegetali e balsamiche. I risultati sono sempre ottimi vini Valpolicella, Valpolicella Ripasso e Amarone, ma con peculiari differenze, riscontrabili in degustazione.
Questo volume, curato da Fabrizio Battista e Diego Tomasi in collaborazione con il CRA-VIT di Conegliano, Centro di Ricerca per la Viticoltura, e il Centro di Sperimentazione in Vitivinicoltura della Provincia di Verona, è stato ideato per fornire alle aziende supporto e strumenti atti a promuovere le potenzialità vinicole di quest’area, al fine di conoscere in modo approfondito il territorio con lo scopo di aumentare la qualità dei prodotti, la sostenibilità e l’attenzione verso l’ambiente. Conoscere meglio le potenzialità e le criticità dei vitigni qui coltivati per orientare lo sviluppo all’insegna dell’eccellenza dei prodotti. Questa ricerca ha permesso di identificare i punti di forza del nostro territorio: i terroir, la collettività e la conoscenza. Per questo motivo, riteniamo importante far comprendere al viticoltore il grande patrimonio naturale di cui dispone e della necessità di una nuova viticoltura, ovvero dell’innovazione applicata ad una viticoltura di precisione ha concluso Diego Tomasi.
Cantina Valpantena Verona nasce nel 1958 dall’iniziativa di alcuni viticoltori della zona; una realtà oggi ben consolidata, in grado di competere sul mercato nazionale ed estero; oltre alle 250 aziende agricole veronesi per un’estensione di 750 ettari di vigneto coltivati, e al luglio 2003, a seguito della fusione con l’Oleificio delle Colline Veronesi si sono aggiunte 150 aziende olearie, dando origine così ad un importante e solido polo oleovinicolo del territorio veronese che esporta in tutto il mondo.

Sonia Biasin


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Sonia Biasin

Giornalista pubblicista, diploma di sommelier con didattica Ais e 2 livello WSET. Una grande passione per il territorio, il vino e le sue tradizioni.

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